mercoledì 19 settembre 2007

Minaccia di morte a Beppe Grillo ?

é ormai fuori discussione che Grillo vada trombato...( ma il grilletto di cui parla Mazza mica è una minaccia di morte contro Grillo stesso ? )
é fuori luogo cavalcare ulteriormente la protesta ed il dissenso di questo neoqualunquismo becero...( anche se riguarda il 74 % dei consultati di un campione di elettori)
è spaventoso che il presidente della Repubblica ed il suo predecessore debbano intervenire per calmare gli animi..( finalmente si comincia a parlare di etica politica : ma che cos'è?)
é incredibile che personaggi dell'intellighenzia :giornalisti,scrittori,magistrati, costituzionalisti,filosofi ed oltre siano stati scomodati a scendere in campo per difendere la politica da questa violenta insurrezione anarchica.....( Pansa tra tutti, già definito il revisionista scomodo, tanto violento nei suoi j'accuse contro i partigiani, tanto mansueto e schierato quando si tratta di difendere i pilastri dell'attuale establishement)
perfino le più importanti testate giornalistiche straniere( quelle che non possono essre schierate) riescono ad individuarne elementi di "rottura" contro una classe politica sorpassata ed egoista, che ancora ci vorrebbe infinochiare con gli schieramenti, le ideologie opposte, i finti travestimenti, i falsi scontri di idee e partiti, ( il partito democratico ? )
E allora ?
Allora mi chiedo :
perchè tremare alle parole di un comico, non schierato, indipendente,intelligente da far paura, irriverente ?
Perchè, proprio per queste sue caratteristiche, Grillo è incontrollabile...
E quando un sistema non riesce a controllare un elemento anarchico, cerca in tutti i modi di rendertelo antipatico,
ne studia i punti deboli per produrne un vaccino, lo isola e lo pone in quarantena( è da secoli che è stato allontanato dalla TV) , e se non riesce a debellarlo ......lo uccide....
Ma come ucciderlo ?
Bèh! Questo è veramente un gioco da bambini..
Si comincia con l'accusarlo di cose non dette, di cose non fatte, di fomentare il mondo dei disperati ( ma perchè ci sono molti disperati i in Italia? ) e di aizzare alla violenza...
Poi si infiltra il movimento che lo sostiene con personaggi pilotati a creare disordine e violenza...
Poi lo si invita nei salotti "buoni" che mimano un finto sostegno..
Poi i media si organizzeranno per distogliere l'attenzione dei simpatizanti creando nuovi scoop emotivi su qualche tragedia del paese..
e poi ?
E poi se l'isola dei famosi non fa il suo dovere in termini di audience ( stasera c'è la grande ed attesissima partenza)
bisognerà rivolgersi a qualche magistrato in cerca di visibilità e affamato di fare carriera....
A Casal di Principe, ieri, qualcuno ha avuto l'insolenza di gridare di fronte alle forze dell'ordine e dello stato " La camorra non esiste !!!"
Ebbene, popolo di pecoroni, tra un mese o meno ritorneremo a parlare solo dei nostri piccoli interessi e della nostra squadra del cuore